E’ un po’ che ci penso…che mi viene in mente un passaggio…
fratelli in Cristo…
ecco qualcosa sfugge o facciamo finta di non saperlo
qualcosa che ci distingue e non vogliamo sentirlo
i miei fratelli sono coloro che abbracciano Cristo e il suo Vangelo
i miei fratelli sono coloro che io porto a conversione
non facciamo guerre ma distinzioni sì…
accettiamo altre religioni e altri credi ma non sono nostri fratelli…
dobbiamo ad ogni uomo rispetto e amore…
ma la nostra missione è evangelizzare
non soltanto mantenere…giustificare…trovare soluzioni…
se tu entri nella mia Chiesa e mi uccidi
non sei mio fratello
io devo amarti ma devo anche dirti che sei malvagio
che sei il male,
non ti amo se non ti dico l’errore…
se ti giustifico, se accetto la tua religione di morte…
io devo combatterti in qualche modo
o se preferisci devo difendermi
perchè non posso tollerare il male…
devo riconoscerlo e combatterlo…
e poi mi viene in mente il Papa con le sue parole,
certo non può fare politica…non dico di imbastire le nuove Crociate…
ma un pò più di incisività ci conforterebbe…
questa frase…siamo tutti fratelli…
usata dalla politica, dal potere economico che vuole la globalizzazione,
che parlano di uguaglianza, di non appartenenza,
è stata svuotata del suo vero significato…del suo senso…
noi cristiani apparteniamo a Cristo, non ad Allah o Budda o chicchessia…
…”siete nel mondo ma non del mondo”…
noi apparteniamo alla nostra religione, alla nostra terra, alla nostra Chiesa…
che non è il tempio, la sinagoga, la moschea…
ogni appartenenza definisce la comunità, la fratellanza…
amare, rispettare, aiutare sono valori universali
ma ogni religione insegna come…
fratelli nelle diversità, nell’accettazione delle diversità non nelle guerre
quella frase, con tutti i suoi valori intrinsechi…
prestata a quella parte politica che è riuscita a farne il suo slogan
a mercificarla,
a stravolgere l’uomo…
ormai la chiesa è una frangia della politica di sinistra…
è un organizzazione di assistenzialismo sociale…
svenduta anche la carità cristiana…
solo che il Cristianesimo è una religione e non un partito politico
solo che il cristiano ha come missione l’evangelizzazione,
portare prima di tutto Cristo, le sue parole, la sua vita, i suoi insegnamenti,
la sua divinità…
ecco l’altro passaggio che abbiamo svenduto,
la divinità,
Gesù non è un profeta come Allah o un filosofo come Budda…
Lui ha in sé la divinità…
Lui è l’amore di Dio fatto uomo…
Lui è la porta per diventare figli di Dio e fratelli tra noi…
Uomo certo ma più alto di ogni altro…
mi viene da sorridere pensando a mio nonno…
teneva attaccati alla parete sopra il letto due immagini
una di Garibaldi e una di Gesù Cristo…
perchè diceva che Gesù Cristo era stato il primo comunista della storia…
ecco tutto riassunto in una semplice frase
di una semplicissima persona nata nel 1900…
aveva anticipato i patti lateranensi e il compromesso storico…
e l’eliminazione di Dio dalla vita dell’uomo…